Il 12 gennaio del 1849 veniva inaugurato il “Teatro del Popolo”, sul progetto dell’architetto Don Gaspare Viviani, così chiamato fino al 1862, anno in cui fu intitolato “Teatro Garibaldi” in onore dell’eroe dei due mondi. Il teatro costituisce da subito un elemento integrante nella vita civile di una città: diviene un luogo di festa, caro alla borghesia, ove è bello trascorrere momenti gratificanti che sigillano il riconoscimento di un prestigio: la celebrazione di iniziative culturali non disgiunte da quella dello svago e del sano divertimento. Intorno al 1930, in ragione delle nuove misure di sicurezza per i pubblici locali, gli amministratori probabilmente temporeggiarono un po’ troppo trascurando l’edificio teatrale che fu trasformato in deposito comunale. Per 50 anni chiuso, si dovrà attendere il restauro del 1981 ad opera dell’architetto Michele Argentino, con la collaborazione dell’architetto Andrea Asaro, per essere restituito alla città con commozione e partecipazione, dopo alterne vicende, nel dicembre del 2010.
Il video è stato presentato da:
Medafish s.r.l. e Associazione Culturale Idrisi
Medafish s.r.l. e Associazione Culturale Idrisi
Regia Prof.re Salvino Martinciglio
Voce fuori campo di Danilo Di Maria
Testi a cura di Rossana Morello e Danilo Di Maria
Testi a cura di Rossana Morello e Danilo Di Maria